L’Associazione Italiana Costellatori Familiari Sistemici AICFS è una associazione di categoria nazionale ai sensi della legge n. 4 del 14 gennaio 2013 e si uniforma a i seguenti principi: 

  • Garanzia della trasparenza delle attività e degli assetti associativi, della dialettica democratica tra gli associati, dell’osservanza dei principi deontologici nonché una struttura organizzativa e tecnico- scientifica adeguata all’effettivo raggiungimento delle finalità dell’associazione e a mantenerne i requisiti fondamentali previsti dalla legge n. 4/2013;
  • Ha il fine di garantire il rispetto delle regole deontologiche per agevolare la scelta e la tutela degli utenti nel rispetto delle regole sulla concorrenza.
  • L’Associazione non rilascia attestati di Qualificazione della professione, non autorizza i propri iscritti, o una parte di loro, ad utilizzare il riferimento all’iscrizione come marchio/ attestato di qualità dei servizi offerti, ma garantisce attraverso il codice di condotta e lo sportello di garanzia per il consumatore, l’effettivo raggiungimento delle finalità dell’associazione;
  • Promozione della formazione permanente degli iscritti;
  • Adozione di un Codice di Condotta ai sensi dell’art.27-bis del decreto legislativo n.206/2005 ( Codice del Consumo),e vigilanza sulla condotta professionale degli associati con l’emissione delle sanzioni disciplinari per le eventuali violazioni del medesimo decreto.
  • Procedura ai fini della medesima Associazione nell’Elenco delle Associazioni Professionali, pubblicato nel sito internet del Ministero dello Sviluppo Economico, ai sensi dell’art. 2, comma 7, legge n. 4/2013, dichiara sotto la propria responsabilità, di essere in possesso dei requisiti di legge e in particolare che : La suddetta Associazione ha carattere Professionale e natura privatistica, senza vincolo di rappresentanza esclusiva e non ha scopo di lucro.
  • Collaborazione all’elaborazione della normativa tecnica UNI relativa all’attività professionali, attraverso la partecipazione ai lavori degli specifici organi tecnici o inviando all’ente di normazione i propri contributi nella fase dell’inchiesta pubblica ( legge 4/2013, art. 9);
  • Rispetto degli articoli 5,6 e 7 della Legge 4/2013 per quanti applicabili.